«Mangiare bene per affrontare lo sport nel modo migliore»

Cosa ingerire prima, durante e dopo l’allenamento? Parola alla dottoressa  Federica Mascaretti

‍

Il consulto gratuito è un vantaggio che può rivestire un’importanza incredibile. Cosa che sanno benissimo in Fisiomed, l’anima del mondo Quanta Club che da sempre offre check up, consulti, focus su alimentazione, sulla prevenzione degli infortuni e molto altro. Ed è soprattutto l’alimentazione in ambito sportivo a tenere banco, in un momento importante come quello di ritorno dal periodo di vacanze estive e di ripartenza dell’attività sportiva: «Il consulto è una potente arma per tutti, anche per chi è un atleta navigato». A parlare è la dottoressa  Federica Mascaretti, Biologa Nutrizionista di Fisiomed, la quale mette in guardia su tutti quegli errori che spesso caratterizzano una preparazione all’attività sportiva poco professionale: «Il pasto prima dell’allenamento, ad esempio, deve comprendere sia carboidrati che proteine - precisa - questo è utile per facilitare l’assimilazione degli aminoacidi, ridurre l’indice glicemico del pasto e fornire un maggior controllo dell’appetito avendo maggiore senso di sazietà».

Prima dell’attività fisica è importante non mangiare in modo eccessivo e farlo almeno 2-3 ore prima di mettersi in moto: «Se ci alleniamo per un’ora o poco più non è necessario integrare con nulla, ma in caso di allenamenti intensi è possibile integrare con carboidrati ad alto indice glicemico». E dopo l’allenamento? «Assumete carboidrati per ripristinare il glicogeno muscolare ma anche grassi, in particolari acidi grassi polinsaturi come avocado, burro di frutta secca come le arachidi e i semi».

L’alimentazione per un soggetto sportivo è fondamentale per migliorare il rendimento e la prestazione nell’allenamento, ma anche per accelerare il recupero in modo da essere pronti per affrontare la sessione successiva e prevenire e/o alleviare eventuali traumi e danni: «Una corretta tabella alimentare è la base di partenza per prevenire problematiche e affrontare la vita sportiva nel modo più corretto» ha concluso la dottoressa  Federica Mascaretti.